Il futuro di Assassin’s Creed

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Ubisoft ha annunciato Assassin’s Creed Infinity, nome in codice del prossimo gioco della serie. Di come sarà e di quando uscirà non sappiamo niente di ufficiale, ma Ubisoft ha annunciato che ci lavoreranno insieme lo studio di Quebec e quello di Montreal, che invece, fino a oggi, si sono alternati alla guida della serie. Il più recente, Assassin’s Creed Valhalla, è stato sviluppo da Ubisoft Montreal, mentre il precedente Assassin’s Creed Odyssey è dello studio di Quebec.

La nuova struttura sarà guidata da Marc-Alexis Coté, uno dei fondatori di Ubisoft Quebec e, di recente, senior producer di Assassin’s Creed Odyssey; e da Julien Laferrière, già producer di Valhalla.

La seconda novità non è per ora ufficiale. Secondo le indiscrezioni di Bloomberg, il gioco sarà gestito come servizio, ossia attraverso la costante introduzione di nuovi contenuti atta ad aumentare il coinvolgimento degli utenti. Lo stesso approccio che viene usato, per esempio, per giochi online come Fortnite e Apex Legends. L’idea, però, è quella di un’esperienza a giocatore singolo costantemente aggiornata con nuovi contenuti.

Sai che tendo a evitare le indiscrezioni. Questa l’ho citata perché mi sembra credibile e logica. Gli ultimi capitoli, in particolare, Odyssey e Valhalla, sono giochi che richiedono oltre 130 ore per essere completati al 100% e a cui vengono aggiunti nuovi contenuti (missioni, personaggi, aree da esplorare), sebbene meno regolarmente di un gioco “come servizio”; di fatto, quindi, Infinity rappresenterebbe un’evoluzione di questo approccio.