Perché ogni cosa che fa Amy Hennig sembra importante

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Poche persone nel settore videoludico sono riuscite ad affermarsi singolarmente e a far parlare di sé solo per il fatto che stanno facendo qualcosa: fondano un nuovo studio; riprendono in mano un vecchio franchise; vengono chiamate a dirigere un nuovo progetto.

Anziché parlare dell’intero gruppo, è la singola figura ad attirare su di sé l’interesse, a generare attenzione e, anzi, a rappresentare una sorta di bollino di qualità dell’esperienza finale.

Fra queste persone, c’è Amy Hennig, 57enne statunitense che ha legato la propria carriera a Uncharted dopo aver lavorato in Electronic Arts e Crystal Dynamics.

Si è tornato a parlare di Hennig ora che Skydance Media, di cui è presidente, ha annunciato che lavorerà a un videogioco basato su Star Wars: sarà un gioco di azione e avventura e proporrà una storia originale.

È la seconda volta che Hennig lavora a un gioco di Star Wars. L’ultima volta il progetto era in sviluppo presso Visceral Games, lo stesso studio che ha creato Dead Space: “Project Ragtag”, così era noto, venne cancellato insieme alla chiusura di Visceral Games nel 2017.

La carriera di Amy Hennig

Fra i suoi lavori più importanti ci sono la serie Legacy of Kain – per cui è stata scrittrice e produttrice di Legacy of Kain: Soul Reaver, Soul Reaver 2 e Legacy of Kain: Defiance – e soprattutto Uncharted, per cui ha ricoperto il ruolo di direttrice creativa dei primi tre capitoli.

Uncharted è stata una serie trasformativa per Naughty Dog: ha fatto da ponte fra la Naughty Dog di Crash Bandicoot e Jak & Daxter e quella di The Last of Us.

In particolare, come scrittrice e direttrice creativa, Hennig ha puntato molto sulla scrittura dei personaggi dei giochi: il fatto che oggi Nathan Drake, protagonista di Uncharted, sia una delle icone dell’ecosistema PlayStation è un segnale dell’impronta di Hennig, che ha lasciato Naughty Dog durante lo sviluppo di Uncharted 4, sostituita da Neil Druckmann.

Dal 2014, quando ha lasciato Naughty Dog, Hennig è rimasta un po’ sottotraccia. Oltre ad aver guidato come direttrice creativa di livello senior Project Ragtag in Visceral Games, ha lavorato come scrittrice indipendente contribuendo a Battlefield Hardline per Electronic Arts e alla scrittura di Forspoken per Square-Enix. Tutti i dettagli si possono trovare sul suo profilo LinkedIn.

In sintesi, Hennig è apprezzata per poter scrivere storie e personaggi coinvolgenti. Le è stato consegnato un premio speciale ai BAFTA in virtù della sua lunga carriera e dell’impatto che ha avuto nei videogiochi.