La strada inversa: cinema e TV ora prendono dai videogiochi

Stai leggendo Insert Coin: una newsletter con cui racconto i videogiochi, il loro mercato e gli sviluppatori.
Ogni domenica invio una nuova puntata.

Per tanto tempo i videogiochi si sono ispirati al cinema. Tomb Raider (e Uncharted ancora di più) è la naturale conseguenza dell’influenza di Indiana Jones. Metal Gear deve tanto al cinema di spionaggio (e lo pseudonimo di Pliskin di Solid Snake in Metal Gear Solid 2 è un riferimento al personaggio cinematografico Jena Plissken interpretato da Kurt Russell).I giochi proposti nei negozi erano spesso derivati dai film e dalle serie TV come trasposizioni (spesso di bassa qualità): le proprietà intellettuali del cinema e della TV venivano sfruttate dagli editori per vendere più giochi.

Ora sta avvenendo il contrario: le proprietà intellettuali videoludiche vengono scelte dall’industria cinematografica e televisiva per essere trasposte (anche in questo caso con risultati altalenanti) al cinema o in streaming.

In settimana ci sono altri annunci che hanno confermato la tendenza: 

  • Netflix produrrà un film basato su Bioshock
  • SEGA ha confermato che lavorerà a un terzo film su Sonic e a una serie live action su Knuckles
  • La serie TV di Halo su Paramount+, servizio di streaming di Paramount, è stata rinnovata per una seconda stagione

Da poco è uscito il film di Uncharted prodotto da Sony Pictures e sono in lavorazione anche produzioni basate su Echo, Sleeping Dogs, Cyberpunk 2077 e Minecraft.

Inoltre, Amazon ha annunciato di aver stretto un accordo con dj2 Entertainment per la produzione esclusiva di contenuti.Dj2 Entertainment è specializzata nella trasposizione di videogiochi al cinema o come serie TV: per esempio, sta lavorando alle serie TV basate su Life is Strange e Disco Elysium; ha prodotto i film di Sonic e anche il film ispirato a It Takes Two è in produzione presso dj2 Entertainment.

Non è chiaro se l’accordo con Amazon coinvolge le produzioni precedentemente annunciate.