Ma i giochi mobile di Netflix li sta giocando qualcuno?
Prima un passo indietro per chi non è sintonizzato. Da alcuni mesi, l’applicazione mobile di Netflix propone giochi per iOS e Android, che sono inclusi nell’abbonamento. Tali giochi non sono in streaming, ma vanno scaricati dai rispettivi negozi digitali e richiedono, appunto, di accedere con l’account Netflix.
Alcuni sono basati sui contenuti audiovisivi disponibili su Netflix, come Stranger Things; altri sono inediti e altri ancora, come Hextech Mayhem, sono esclusive mobile di produzioni che però sono accessibili anche altrove.
La società di analisi di mercato Omdia ha pubblicato i risultati di un’elaborazione basata sui dati raccolti dalla società di analisi Sensor Tower. Ebbene, fra novembre 2021 e gennaio 2022 i giochi mobile di Netflix sono stati scaricati 6,8 milioni di volte.
Presupponendo generosamente che ognuno di quei download sia stato fatto da una persona diversa – e quindi sia legato a 6,8 milioni di abbonamenti – si tratta del 3,1% degli abbonamenti a Netflix. La tendenza è in calo e a gennaio erano appena lo 0,8%.
I dati sono prematuri. Netflix ha iniziato da poco a puntare sui giochi mobile per rafforzare i contenuti e trattenere gli abbonati in un contesto di sempre maggiore concorrenza da altri servizi come Disney+ e Prime Video. Il settore videoludico richiede un impegno pluriennale prima di registrare i primi risultati: chiedere a Google per ulteriori informazioni.
Il punto, però, è un altro: chi accede a Netflix lo fa per vedere serie TV, documentari e film. Esiste la possibilità che semplicemente alle persone che sono abbonate a Netflix dei videogiochi non interessi o che, quando vogliono giocare, li cerchino altrove.