Richard Jolly, amministratore delegato e co-fondatore di Splash Damage (produttore di giochi come Brink e Outcasters), ha raccontato i vantaggi derivanti dall’acquisizione della cinese Tencent, una delle più grandi società tecnologiche al mondo. Splash Damage è diventata parte di Tencent quando quest’ultima, a settembre 2020, ha comprato la cinese Leyou per 1,5 miliardi di dollari.
“Le persone tendono a dimenticare che Tencent è la più grande società al mondo quando si parla di videogiochi” ha sottolineato.
Riferendosi alla quantità di risorse tecnologiche ed economiche, Jolly ha usato un’espressione colorita, ma sicuramente d’effetto: “È stato un po’ come avere i trucchi per lo sviluppo dei videogiochi (in inglese usa l’espressione cheat codes, ossia quelle combinazioni di tasti che in alcuni giochi permettono di avere munizioni infinite oppure di non morire mai, ndr)”. Soprattutto, essere acquisiti da Tencent ha permesso a Splash Damage, ha detto Jolly, di lavorare con più stabilità e di potersi concentrare su produzioni proprie anziché lavori su commissione.