Nell’anno fiscale 2021 Tencent ha generato ricavi dai videogiochi per 27 miliardi di dollari, consolidando la propria posizione come azienda dal più alto fatturato al mondo nel settore videoludico.
Di questi, la maggior parte è derivata dal mercato cinese, dove ha raccolto 20,2 miliardi di dollari, in crescita del 6% rispetto al 2020, mentre i giochi internazionali, seppur più modesti nei ricavi (7,1 miliardi), sono cresciuti molto di più (+31%), grazie in particolare a nuovi contenuti per Clash Royale, che ha registrato un aumento degli utenti attivi ogni giorno, e Valorant.
Tencent ha citato anche i giochi mobile League of Legends: Wild Rift e Honor of Kings come fattori di crescita.
I videogiochi valgono il 31% del fatturato del 2021 di Tencent (87,9 miliardi).L’ultimo trimestre, però, ha segnato un forte rallentamento della crescita, ha fatto notare Reuters: i ricavi generati dai giochi pubblicati in Cina sono calati del 12% rispetto al trimestre precedente e il tempo speso dai minorenni sui giochi è calato dell’88% a causa delle nuove regole che hanno imposto un massimo di tre ore di gioco alla settimana ai minorenni; e ciò ha impattato anche sulla pubblicità, che ha registrato un calo del 13%.
Tencent è proprietaria di società come Riot Games (League of Legends, Valorant), Supercell (Clash Royale) e Turtle Rock Studios e possiede quote a vario titolo in editori internazionali come Ubisoft, Activision Blizzard King, Epic Games e Roblox. La scorsa settimana ha acquisito Tequila Works.