Per diversi anni i principali editori di videogiochi per console e PC hanno danzato con l’ecosistema mobile attraverso esperimenti basati sulle proprie proprietà intellettuali di successo. Ora sembra che si sia aperto un altro filone: episodi dedicati, come Call of Duty: Mobile (sviluppato dalla cinese Timi Studios, parte di Tencent), che hanno una vita propria e non sono solo mere bandierine per sventolare la potenza di un marchio.
Nelle scorse settimane ne avevamo avuto un’ulteriore prova quando DICE ha annunciato che sta sviluppando un capitolo per mobile di Battlefield, popolare serie di sparatutto a tema bellico. Lo scorso anno la polacca CD Projekt aveva annunciato che la saga fantasy The Witcher arriverà su mobile con un gioco di ruolo dedicato, intitolato The Witcher: Monster Slayer e sviluppato da Spokko, parte di CD Projekt.
Square-Enix, inoltre, lancerà nel 2022 Final Fantasy VII Ever Crisis, che includerà tutti gli episodi riguardanti la storia e i personaggi di questo capitolo della saga, mentre il mese prossimo partirà la beta chiusa del battle royale Final Fantasy VII: The First Soldier, anch’esso per mobile.
Nei giorni scorsi un ulteriore giocatore ha palesato la sua partecipazione alla partita del mobile: Ubisoft realizzerà un gioco mobile basato sulla serie The Division. La società non ha fornito ulteriori dettagli. L’arrivo del gioco mobile è parte dell’espansione dell’universo di The Division, che in futuro includerà anche un titolo gratuito (The Division: Heartland) per console, PC e cloud e un film prodotto in collaborazione con Netflix.
Lo scorso dicembre, infine, è arrivato League of Legends: Wild Rift, la versione mobile del popolare gioco per PC di Riot Games. Quest’ultimo è meno sorprendente, perché si inserisce in un genere già ricco di esponenti di successo su mobile del genere MOBA (Multiplayer Online Battle Arena), come Honor of Kings di Tencent (gioco da 100 milioni di utenti al giorno).
Sembra cambiata quindi la percezione del mercato mobile da parte dei grandi editori per console e PC: non semplice appendice per traghettare gli utenti verso il mondo console e PC, bensì viene percepita come una fetta di videogiocatori che vuole giocare solo su mobile e quindi vuole un’esperienza completa fruibile su smartphone e tablet.