Perché paghiamo per giochi incompleti?

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Valheim è un gioco disponibile su Steam in “accesso anticipato”. Ciò significa che il gioco non è ancora finito, ma che i videogiocatori che lo vogliono possono comunque comprarlo. È così che Valheim, sviluppato da Iron Games Studios, ha venduto cinque milioni di copie pur non essendo finito e senza che nessun sappia quando lo sarà. Steam specifica chiaramente che i giochi in accesso anticipato “non sono completi e potrebbero venire modificati in futuro, oppure rimanere incompleti”. Nella pagina di Valheim lo sviluppatore ha precisato che questa forma di Valheim durerà almeno un anno “ma forse anche di più”.

Il successo commerciale di Valheim è un’eccezione alla regola. È però un caso interessante e che ci porta a porre una domanda: perché paghiamo per giochi incompleti? Lo ha indagato la BBC, che lo ha chiesto ad alcuni videogiocatori e anche ad alcune case di sviluppo che ne hanno fatto uso: ti invito a leggerlo

Da parte mia, do alcune possibili spiegazioni:

  1. la voglia di esserci nel momento in cui qualcosa sta accadendo. Si parla di Fear of Missing Out (o FOMO) quando le persone, specialmente in quest’era di iperconnessione, hanno paura di non esserci quando online accade qualcosa di eclatante. Riguarda i social network in particolare, ma anche tutte le esperienze online: i videogiochi non fanno eccezione. Il gioco in accesso anticipato vive di una costante sensazione di anteprima e di euforia da “sta accadendo qui e ora”;
  2. in altri casi, gli utenti sono genuinamente interessati a provare nuove esperienze e a sentire di star contribuendo allo sviluppo di un gioco come se fossero al fianco degli sviluppatori. Ciò gli permette di essere parte di quel gioco perché i loro feedback e le loro segnalazioni stanno aiutando a rendere quell’esperienza qualcosa di nuovo e di migliore. E sono disposti a pagare per svolgere questo ruolo.

Naturalmente, l’accesso anticipato può anche produrre effetti negativi: può generare nello sviluppatore, per esempio, l’idea che un gioco non sia mai davvero finito, come se vivesse in un’eterna beta. In questo caso, Star Citizen è un esempio di gioco in accesso anticipato molto più eclatante di Valheim. Star Citizen ha raccolto più di 354 milioni di dollari pagati da oltre 3 milioni di persone nonostante sia ancora in sviluppo, alcune delle sue modalità di gioco, in primis la campagna a giocatore singolo, siano state rinviate più volte e nemmeno si sa se sarà mai davvero completato.