Sono state svelati i giochi candidati ai Game Awards 2021., che si terranno il 9 dicembre. Il titolo del miglior gioco dell’anno lo contenderanno: Deathloop, Psychonauts 2, It Takes Two, Ratchet e Clank: Rift Apart, Metroid Dread e Resident Evil: Village.
Deathloop ha ricevuto nove candidature, comprese quelle per le categorie “migliore direzione videoludica”, “migliore narrazione” e “migliore direzione artistica”. Ratchet e Clank: Rift Apart ha ricevuto sei candidature mentre It Takes Two e Psychonauts 2 cinque.
Alcune scelte sono state accolte con scetticismo, come le candidature per il titolo di “miglior gioco indipendente”, che vedono ben tre produzioni di Devolver Digital: Death’s Door, Inscryption e Loop Hero. Devolver Digital si è da poco quotata all’indice di borsa per le PMI del London Stock Exchange, come ti ho segnalato due settimane fa, e vale oltre 807 milioni di sterline (più di 960 milioni di euro).
Ma chi sceglie le candidature? Lo spiega il sito ufficiale stesso. La giuria internazionale è composta da “oltre 100 testate e influencer internazionali, scelti per la loro storia di valutazione critica dei videogiochi”. Ne fanno parte praticamente siti specializzati e anche generalisti: da Ars Technica a GamesRadar; da Fanbyte a Vice; da VentureBeat a Wired passando per The Verge, PC Gamer, VG247 e anche gli italiani Spaziogames, Everyeye e Multiplayer. Il presentatore Geoff Keighley non fa parte della giuria né esprime voti.
Ognuna delle testate “effettua uno scrutinio confidenziale e non ancora classificato in base all’opinione diversificata e collettiva del suo staff editoriale” e invia le sue cinque scelte per ciascuna categoria.
I cinque giochi con più apparizioni (sei in caso di parità) in tali scrutini saranno poi quelli candidati al premio finale. In alcuni casi gli editori e gli sviluppatori concedono codici e copie per poter testare i prodotti, sebbene tali testate già le ricevano come “parte del loro normale processo editoriale” (le recensioni, banalmente).
Il voto della giuria pesa per il 90% nella scelta dei vincitori; il restante 10% è il parere del pubblico, che può votare dal sito ufficiale.
Quest’anno sono stati considerati tutti i giochi usciti fra dicembre 2020 e novembre 2021: Cyberpunk 2077 quindi poteva rientrare, ma non è stato inserito.