Un resoconto pubblicato da Video Game Chronicles, basato sul racconto di alcuni sviluppatori, e dallo youtuber Volound ha riassunto perché SEGA ha cancellato Hyenas e cosa non ha funzionato durante lo sviluppo.
Si tratta(va) di un videogioco multigiocatore, svelato nel 2022. La sua cancellazione molto probabilmente spingerà lo sviluppatore, lo studio britannico Creative Assembly, a ridurre il personale in alcuni reparti. Creative Assembly è rinomata soprattutto per videogioco di genere strategico, soprattutto la serie Total War, ambientata in varie epoche storiche.
Hyenas era in sviluppo dal 2017, quando venne presentato internamente come una risposta alla tendenza di grandi videogiochi online come Destiny (Bungie), PUBG (Krafton) e Overwatch (Blizzard). Nei mesi scorsi durante una sessione di domande e risposte successiva a una relazione finanziaria, la produzione di Hyenas era stata definita “sfidante” da SEGA, che aveva anche comunicato un affinamento del modello di business.
Inizialmente era previsto che sarebbe stato venduto a prezzo pieno, ma in un secondo momento SEGA aveva ritenuto che sarebbe stato più idoneo pubblicarlo come videogioco gratuito, ma con le microtransazioni: un modello molto diffuso nei videogiochi solo online, ma un segnale di una visione poco chiara per Hyenas.
Inoltre Hyenas è stato ritenuto come il videogioco più costoso della storia di SEGA, titolo che precedentemente era stato tenuto da Shenmue, pubblicato originariamente nel 1999 su Dreamcast e costato, secondo le stie, circa 70 milioni di dollari.
La storia di Hyenas è molto comune, quando si parla di videogiochi cancellati o la cui pubblicazione ha rivelato uno stato tecnico inferiore alle aspettative, che hanno tutti in comune fattori che hanno deviato la direzione creativa originale o hanno riscontrato molteplici cambiamenti, anche significativi. Per esempio, mancava una direzione creativa precisa e a metà dello sviluppo è stato cambiato il motore grafico, hanno racconto gli sviluppatori: tutte indicazioni di un progetto che non è stato gestito dalle figure apicali con la coerenza necessaria.
A un certo punto dello sviluppo, inoltre, è stato coinvolto anche il regista Neil Blomkamp (District 9, Gran Turismo), che aveva suggerito di ambientarlo in un mondo dove i servizi di streaming come Netflix o piattaforme di distribuzione di videogiochi come Steam non esistono più; e quindi improvvisamente i film e i videogiochi in formato fisico sono tornato ad avere un grande valore e per questo sono molto ricercati in tutto il mondo e non solo. Il coinvolgimento di Blomkamp non si è mai concretizzato.
Hyenas faceva parte di un progetto più ampio, chiamato da SEGA “Super Game”, per produrre videogioco ad alto budget che potessero avere un ciclo vitale molto lungo. Per il progetto la società aveva previsto 100 miliardi di yen, al tempo circa 750 milioni di euro.